Nella storia del nostro pianeta non è la prima volta che il clima subisce importanti trasformazioni, ma, a differenza di altre epoche, i drastici cambiamenti di oggi sono significativamente determinati da attività umane. Lo stile consumistico con cui viviamo le nostre vite e gli aggressivi modelli di produzione sono un motore di devastazione planetaria. Inoltre, l’attuale economia globale è profondamente diseguale, basata su aziende guidate dal profitto che approfittano delle risorse, delle vite e degli habitat del pianeta.
La crisi ambientale è una crisi sociale.
#ClimateOfChange considera la crisi ambientale intrecciata alle migrazioni, radicata in un sistema economico ingiusto. La partecipazione individuale e collettiva è fondamentale per assicurare una giusta transizione verso un sistema sostenibile per tutte e tutti.
La situazione in cui ci troviamo è complessa, e non si possono separare questi fenomeni tra loro strettamente collegati.
Abbiamo bisogno di un sistema che metta i diritti ambientali e sociali al centro delle decisioni politiche e individuali. La giustizia climatica per tutti e tutte è una questione di diritti. Per una transizione giusta, #ClimateOfChange chiede ai governi di apportare le giuste modifiche o promulgare nuove leggi. Il termine “transizione giusta” non definisce solo come sarà questo nuovo sistema, ma anche come ci arriveremo.
Per queste ragioni #ClimateOfChange si batte per: